Polikarpov I-16 Type 24 REVELL 1:32

REVELL

Polikarpov I-16 Type 24 REVELL 1:32

Polikarpov I-16 Type 24 REVELL 1:32. MODELLINO DI AEREO IN PLASTICA DA COLORARE E ASSEMBLARE. COLORI E COLLA NON SONO CONTENUTI ALL'INTERNO DELLA SCATOLA DI MONTAGGIO.
F/A-18E Super Hornet Prodotto da Revell | N. 04994 | 1:32

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F/A-18E Super Hornet Prodotto da Revell | N. 04994 | 1:32

F/A-18E Super Hornet Prodotto da Revell | N. 04994 | 1:32 Il McDonnell-Douglas / Northrop F / A-18 Hornet è un aereo da combattimento e d'attacco di bordo in grado di operare in tutte le condizioni atmosferiche. Le radici dell'F/A-18 risalgono al 1974 e al prototipo dell'F-17, che quest'anno era di interesse per il comando della US Navy. Il contratto per la costruzione in serie del velivolo è stato concluso nel 1976. Al fine di accelerare i lavori, la società Northrop ha avviato una cooperazione con la società McDonnell-Douglas. Di conseguenza, il 18 novembre 1978, ebbe luogo il volo di prova del prototipo e, un anno dopo, atterraggi di successo sulla portaerei. Dal 1982, l'aereo è stato consegnato a unità lineari con motori General Electric F404-GE-402 come unità di propulsione. L'aereo è prodotto in diverse versioni. I primi furono l'F-18A (caccia) e l'F-18B (addestramento). Gli ordini esteri da Spagna, Canada e Australia sono comparsi rapidamente. Nel 1987 è stata creata una versione dell'F-18C, adattata all'uso dei missili AMRAAM. Un anno dopo, entrò in servizio la versione biposto F/A-18D dell'F-18, adattata per operare in tutte le condizioni atmosferiche, che poteva fungere da aereo d'attacco. Sulla sua base è stata creata la versione da ricognizione dell'R / F-18D. Le versioni più recenti (il cosiddetto Super Hornet) -F / A-18E e F / A-18F sono versioni molto modificate dell'F / A-18D. Sono caratterizzati da una maggiore lunghezza della fusoliera, dell'apertura alare e della loro superficie. Hanno anche nuovi motori General Electric F414 e un'avionica decisamente ampliata e modernizzata. Sono stati presentati per la prima volta nel 1995. Anche l'aereo da guerra elettronica EA-18G Growler è stato creato sulla base dell'F-18. Tutte le versioni dell'F / A-18 hanno incontrato il favore dei piloti, sono caratterizzate da un basso tasso di guasto, facilità d'uso e parametri di volo molto buoni. Hornets ha preso parte all'operazione contro la Libia nel 1986 e all'operazione Desert Storm nel 1991. Dati tecnici (versione F/A-18 C): Velocità massima: 1915 km/h, velocità di salita: 254 m/s, soffitto pratico 15 240 m, portata massima: 3340 km, raggio operativo: 280-740 km, armamento : fisso- Cannone singolo a sei canne M61A-1 da 20 mm, underslung - fino a 7700 kg di carico. Non spediamo alle isole Canarie
Tornado IDS - Prodotto da ITALERI 2520 in scala1:32

ITALERI

Tornado IDS - Prodotto da ITALERI 2520 in scala1:32

Tornado IDS - NUOVI PEZZI - 350 pezzi - fotoinciso dettagliato - Motore RB199 rimovibile con carrello di supporto - Flaps e Slats estratti o retratti - Alettoni mobili - Radome Apribile e radar altamente dettagliato - Inversori di spinta aperti o chiusi - Aerofreni aperti o chiusi - Ruote in gomma - Ali a geometria variabile e piloni rotanti - Coperture in gomma per zona di rientro ali - Istruzioni a colori - 2 Super decal per 4 versioni CONTIENE UN MODELLO - FIGURINI NON INCLUSI Il progetto del Tornado è nato dalla collaborazione di Italia, Germania e Regno Unito per la realizzazione di un aereo da combattimento multiruolo dalle alte prestazioni di volo. Venne così sviluppato un aereo bimotore, con configurazione biposto ed ali a geometria variabile per meglio rispondere al suo ruolo principale: caccia bombardiere supersonico a bassa quota in grado di “seguire” il profilo del terreno. Il Tornado IDS (Interdictor/strike), ideale per le missioni di attacco, è stato il primo ad essere impiegato dai reparti operativi di volo dei tre Paesi che svilupparono il progetto. Dal progetto originario venne realizzata anche la versione ECR (Electronic Combat/ Reconnaissance). Il Tornado IDS è stato utilizzato in diversi scenari dove ha potuto dimostrare la sua efficienza operativa.
Italeri 2509 Lockheed Martin TF-104 G Starfighter

ITALERI

Italeri 2509 Lockheed Martin TF-104 G Starfighter

Il Lockheed F-104 Starfighter è un intercettore supersonico e cacciabombardiere americano. L'F-104 è il frutto dell'esperienza americana della guerra di Corea, dove la maggior parte delle vittorie aeree sono state ottenute in un colpo sorprendente. Questo, a sua volta, significava che il nuovo caccia USAAF doveva, soprattutto, essere veloce e avere un alto tasso di salita. È anche un riflesso del concetto di "aereo-missile con un uomo a bordo", che ha funzionato anche nell'aviazione sovietica e britannica nella seconda metà degli anni '50 e all'inizio degli anni '60. Il volo del prototipo, creato da Clarence " Kelly" Johnson, ebbe luogo il 7 febbraio 1954 e l'ingresso nelle unità di linea iniziò nel 1958. L'aereo seriale era alimentato da un motore turbojet General Electric J79 con sottili ali trapezoidali e radar R21G/H. L'F-104 è stato prodotto in diverse versioni. Quello di base è l'F-104A, che funge da aereo da caccia, e l'F-104C, ovvero un cacciabombardiere. Le versioni successive furono prodotte principalmente per l'esportazione. L'F-104G, con un motore J79-GE-11 più potente e un'avionica migliorata è andato in Germania, il CF-104 è una versione su licenza dell'F-104G, ma con il motore J79-OEL-7, prodotto in Canada, il L'F-104S è un aereo prodotto in Italia con licenza con il motore J79-GE-19. Infine, l'F-104J è stato prodotto per l'aviazione giapponese con il motore J79-IHI-11A negli stabilimenti Mitsubishi. L'aereo progettato per addestrare i piloti collaudatori era l'NF-104 Rocket Starfighter. L'F-104 era un aeroplano incredibilmente difficile da pilotare e che non perdonava errori. Ha subito molti incidenti: nella sola aviazione canadese, 110 dei 238 aerei F-104 si sono schiantati! Dati tecnici (versione F-104G): Velocità massima: 2137 km/h, velocità di salita: max. 254 m / s, altitudine massima 27.400 m, portata massima: 2.920 km, armamento: fisso - un cannone M61A-1 a sei canne da 20 mm, sospeso - fino a 1.814 kg di carico.
MACCHI MC 202 FOLGORE 1:32 ITALERI 2518

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MACCHI MC 202 FOLGORE 1:32 ITALERI 2518

MACCHI MC 202 FOLGORE 1:32 ITALERI 2518: DIMENSIONE MODELLO, 27.6CM SKILL 5. Abitacolo finemente dettagliato con decals 3D - Motore e vano mitragliatrici accuratamente riprodotti - Vano carrelli dettagliato con copertura vani opzionale - Particolari fotoincisi del motore, dell’abitacolo, flaps e fusoliera - Realistiche incisioni delle pannellature e dei rivetti - Parti mobili delle ali e degli alettoni di coda - Flaps posizionabili, chiusi o aperti - Due tipi di piani di coda - Realistiche decals degli anelli di fumo con guida all’applicazione - Guida a colori alla colorazione e al montaggio delle decals FIGURA NON INCLUSA Il Macchi MC 202 Folgore ha costituito una decisa innovazione per i reparti da caccia della Regia Aeronautica. Straordinariamente bello da un punto di vista aerodinamico, era equipaggiato con i potenti motori in linea tedeschi DB 601 prodotti su licenza dall’industria aeronautica italiana. Le nuove motorizzazioni e la solidità del progetto aeronautico hanno dotato la Regia Aeronautica di un caccia in grado di combattere “alla pari” con i caccia alleati. Le prestazioni di volo, rispetto ai caccia della generazione precedente equipaggiati con i motori radiali come il Fiat G-50 ed il Macchi Mc-200, erano infatti decisamente migliori. Manovrabile e veloce (raggiungeva i 600 Km/h) era armato nelle prime versioni con due mitragliatrici Breda-SAFAT calibro 12,7 mm. installate sul muso. Solo nelle versioni successive l’armamento venne potenziato per renderlo più idoneo al combattimento aereo contro i caccia Americani e Britannici.
ITALERI F-104 STARFIGHTER A/C LOCKHEAD MARTIN – 2515 SCALA 1:32

ITALERI

ITALERI F-104 STARFIGHTER A/C LOCKHEAD MARTIN – 2515 SCALA 1:32

Il caccia-intercettore Lockheed F-104 Starfighter è stato, senza alcun dubbio, uno dei più celebri aerei della Storia dell’aviazione. Sicuramente è stato anche uno dei più longevi. L’F-104 è entrato infatti in servizio alla fine degli anni ’50 con l’Aeronautica Americana e ha costituito la linea di volo dei reparti da caccia di diverse nazioni della NATO per più di 40 anni. La prima versione, l’F-104 A, venne impiegata dall’USAF come caccia intercettore da opporre ai bombardieri sovietici di lungo raggio ed entrò in servizio alla fine degli anni ’50. La successiva versione, l’F-104C, venne assegnata al ruolo di caccia multiruolo e cacciabombardiere. L’F-104C venne inoltre impiegato dall’USAF durante le prime fasi della guerra del Vietnam. L’F-104 si sviluppa su un concetto aerodinamico assolutamente originale e, per l’epoca, innovativo: piccole ali trapezoidali a metà fusoliera, una forma allungata, lo stabilizzatore orizzontale sulla coda e un motore, il potente turbogetto J-79 della General Electric, in grado di garantire straordinarie prestazioni supersoniche. SUPER DECAL PER 6 VERSIONI
ITALERI MACCHI MC. 205 VELTRO 1:32 COD.2519

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ITALERI MACCHI MC. 205 VELTRO 1:32 COD.2519

ITALERI MACCHI MC. 205 VELTROSCALA 1:32, La scatola contiene l'aereo, le decal per 8 diverse versioni, non include figurini, fotoincisioni, le mascherature per il canopy e per le ruote. COD.2519
TAMIYA NORTH AMERICAN P-51D MUSTANG - 60322 SCALA 1:32

TAMIYA

TAMIYA NORTH AMERICAN P-51D MUSTANG - 60322 SCALA 1:32

TAMIYA NORTH AMERICAN P-51D MUSTANG - 60322 SCALA 1:32. MODELLINO DI MUSTANG P-51D DA COSTRUIRE IN PLASTICA IN KIT DI MONTAGGIO SCALA 1:32. IL MODELLO DA COSTRUIRE CONTINE FOTOINCISIONI, MA NON CONTIENE COLLE E COLORI PER IL MONTAGGIO. QUESTI PRODOTTI SONO VENDUTI A PARTE
TAMIYA SUPERMARINE SPITFIRE MK.VIII - 60320 SCALA 1:32

TAMIYA

TAMIYA SUPERMARINE SPITFIRE MK.VIII - 60320 SCALA 1:32

TAMIYA SUPERMARINE SPITFIRE MK.VIII - 60320 SCALA 1:32 Aereo da caccia britannico monoposto monomotore ad ala bassa impiegato nella Seconda Guerra Mondiale. Fu prodotto intorno agli anni trenta dalla ditta britannica Supermarine Aviation Works per diventare in breve tempo il più noto aereo della RAF, ed uno degli aerei simbolo del conflitto. Del leggendario Spitfire furono costruite molte varianti tra le quali la Mk.VIII, sviluppata per sostituire il precedente pilastro della Royal Air Force, lo Spitfire Mk.V. Era dotato di un motore Rolls-Royce Merlin serie 60, radiatori più grandi ed un filtro dell'aria di serie. Inoltre possedeva serbatoi di carburante aggiunti nelle ali, ruota di coda retrattile, alettoni accorciati, timone ed elevatori allargati. Venne impiegato in Europa, Nord Africa, Australia ed Asia e dal 1943 soprattutto nel Mediterraneo e nel Pacifico.
Roden 605 Fokker F.1 Scala 1/32

RODEN

Roden 605 Fokker F.1 Scala 1/32

Roden 605 Fokker F.1 Scala 1/32. Kit in plastica da colorare e montare, non contiene colla e colori. Il Fokker F.1, proprio come il Fokker Dr.1, è un caccia tedesco a tre aerei della fine della prima guerra mondiale. Alla Fokker, gli fu assegnato il numero interno V.5 ed esternamente era simile al prototipo V.4 in modo confuso. In totale sono state prodotte solo 4 macchine di questo tipo. Due sono stati inviati direttamente al fronte per i test. Sul Fokker F.1 con il numero 102 ha rattoppato, tra gli altri Manfred von Richthoffen e Kurt Wolff, che ha perso la vita su questa macchina. Un destino simile toccò a un altro pilota tedesco, Werner Voss, sullo stesso modello numero 103, che fu abbattuto durante uno scontro con cinque caccia SE-5 inglesi. Esternamente, il Fokker F.1 differiva dal Dr.1 per la forma dell'allerone e per la forma arrotondata dello stabilizzatore orizzontale. La scatola non contiene colle e colori. non spediamo alle isole Canarie
Tamiya 60319 Supermarine Spitfire Mk.IXc Scala 1/32

TAMIYA

Tamiya 60319 Supermarine Spitfire Mk.IXc Scala 1/32

Tamiya 60319 Supermarine Spitfire Mk.IXc Scala 1/32. Il Supermarine Spitfire è probabilmente il caccia britannico più famoso della seconda guerra mondiale. Era una macchina interamente in metallo con una configurazione ad ala bassa, caratteristiche ali ellittiche, una coda classica e un carrello di atterraggio retrattile. Il volo prototipo ebbe luogo il 5 marzo 1936. Lo Spitfire si è rivelato l'elemento base della guerra della RAF, che ha continuato a funzionare bene dopo la guerra, rimanendo in produzione per 10 anni. La storia dello Spitfire è iniziata sul tavolo da disegno di RJ Mitchell, il capo progettista di Supermarine. Le prime macchine andarono alle unità della RAF nel 1938, ma quando iniziò la battaglia d'Inghilterra nell'estate del 1940, c'erano già 19 squadroni di moderni caccia negli aeroporti - insieme agli Hurricanes of the Islands leggermente più vecchi, 600 aerei stavano difendendo. Con l'espansione delle ostilità, lo Spitfire prestò servizio ovunque la RAF operasse in Estremo Oriente, Nord Africa e Italia, durante lo sbarco in Normandia e i combattimenti in Francia, e infine durante l'operazione in Germania nel 1945. Per molti britannici, è diventato un simbolo di vittoria nella seconda guerra mondiale. Questa meravigliosa macchina ha almeno una dozzina di versioni di produzione. I più importanti sono, tra gli altri il primo Spitfire Mk.I prodotto in serie alimentato da un motore Rolls-Royce Merlin II da 1030 CV. Fu soprattutto questa macchina a dare un contributo così eccellente alla battaglia d'Inghilterra. Sono state sviluppate molte versioni di questo modello, tra cui PR Mk IA (versione da ricognizione) o PR.IG (versione da ricognizione armata). Un'altra versione interessante è stata la Spitfire Mk.V con motore Rolls-Royce Merlin 45 da 1440 CV. Successivamente furono assemblati anche i motori Merlin 50. La produzione in serie di questa versione iniziò nel 1941 e fu la risposta della RAF alla comparsa del Messerschmitt Bf-109F. Un'altra versione di grande successo è lo Spitfire Mk.IX, alimentato da un motore Merlin 61 con un'elica a 4 pale. Fu creato come avversario del Focke-Wulf Fw-190 e fu messo in produzione alla fine del 1941. Questa versione fu modificata più volte e, ad esempio, nel 1944 ottenne un nuovo mirino giroscopico, un timone allargato o un diverso sistema alare. Un'altra versione principale è lo Spitfire Mk.XIV con un motore Rolls-Royce Griffon 61 e un'elica a cinque pale. La produzione in serie iniziò nell'ottobre 1943. Una delle ultime serie prodotte è stata la versione Mk.21. Questa versione aveva un motore Griffon 61, una struttura e una guaina fortemente rinforzate, le ali erano allungate, aumentando la loro superficie di volo. La produzione di massa iniziò nel marzo 1945. Dati tecnici (versione Mk.XIV): lunghezza: 9,14 m, apertura alare: 11,23 m, altezza: 3,05 m, velocità massima: 717 km / h, velocità di salita: 18,5 m / s, soffitto pratico: 13.200 m, portata massima: 1815 km, armamento: fisso - 4 mitragliatrici da 7,7 mm e 2 cannoni Hispano Mk II da 20 mm, sospesi - fino a 225 kg di bombe.
TAMIYA 60308 McDonnell Douglas F-4J Phantom II Marines Scala 1/32

TAMIYA

TAMIYA 60308 McDonnell Douglas F-4J Phantom II Marines Scala 1/32

TAMIYA 60308 McDonnell Douglas F-4J Phantom II Marines Scala 1/32. Kit in plastica da colorare e montare, non contiene colla e colori. Kit di montaggio dell'aereo militare McDonnell Douglas F-4j Phantom II Marines in scala 1:32, Tamiya 60308. Caccia bombardiere supersonico biposto a lungo raggio, progettato e prodotto dall'azienda statunitense McDonnell Douglas nei primi anni sessanta. Fin dall'inizio del suo progetto ha subito diverse evoluzioni fino ad includere versioni specifiche per la ricognizione aerea e l'attacco al suolo con munizioni convenzionali e nucleari. E' diventato nel corso della sua lunga carriera operativa una delle icone della superiorità aerea americana, in forza anche agli squadroni della Marina degli Stati Uniti. Durante la Guerra del Vietnam fu usato per fornire supporto aereo ravvicinato alle forze di terra. Contenuto della scatola di montaggio: - Fusoliera composta da un unico pezzo - Canopy apribile, flaps e sonda di rifornimento, aperti o chiusi - Arsenale d'armi completo e dettagliato - Due figure dell'equipaggio incluse nella confezione - Decals per realizzare tre versioni del McDonnell Douglas F-4j Phantom II Marines
ACADEMY 2189 Sopwith Camel F.1 Scala 1/32

ACADEMY

ACADEMY 2189 Sopwith Camel F.1 Scala 1/32

ACADEMY 2189 Sopwith Camel F.1 Scala 1/32. Kit in plastica da montare e colorare, non contiene colla e colori. Scala : 1/32 La scala 1/32 è utilizzata soprattutto per i modellini di aerei e i personaggi corrispondenti. Un aereo in scala 1/32 sarà 32 volte più piccolo dell'aereo reale. Se l'aereo misura 10 m di lunghezza, per esempio, il modellino misurerà 31,25 cm di lunghezza (1000/32= 31,25). I personaggi in scala 1/32 misurano circa 5,5 cm in altezza. Tipo di prodotto : Modellini di aerei Per costruire un modellino di aereo in plastica, avrai bisogno di un po' di materiale: - un cutter o una pinza tagliente - della colla per modellismo.
REVELL FIESELER FI103 A/B (V-1) – 03861 SCALA 1:32

REVELL

REVELL FIESELER FI103 A/B (V-1) – 03861 SCALA 1:32

REVELL FIESELER FI103 A/B (V-1) – 03861 SCALA 1:32. Una versione con equipaggio del missile V1, Fieseler Fi 103R Reichenberg IV, destinato ad attacchi suicidi contro aerei alleati e obiettivi selezionati. Il programma di volo suicida doveva essere attuato alla fine della guerra nel 1945. Ufficialmente le autorità militari tedesche usarono il termine "speramento", tuttavia la possibilità di far uscire il pilota dal razzo era praticamente inesistente, a causa dell'elevata velocità e del fatto che il coperchio della cabina di pilotaggio era posizionato appena sotto il motore del jet ingresso, inclinando ulteriormente di soli 45 gradi, il che rendeva impossibile abbassare rapidamente la cabina del razzo da parte del pilota e atterrare su un paracadute. In totale, furono addestrati 70 piloti e furono prodotte 175 macchine Fieseler Fi 103R Reichenberg IV, ma la loro applicazione pratica sul campo di battaglia non fu mai raggiunta. Lo stesso missile Fieseler Fi 103R Reichenberg IV era quasi identico al giapponese Yokosuka MXY7 Okha, utilizzato dai piloti suicidi giapponesi, con la differenza che l'abitacolo del pilota giapponese era avvitato, impedendo al missile di partire durante il volo, mentre l'abitacolo nel Il missile tedesco ha dato una possibilità teorica di scappare, anche se in pratica non è fattibile. Specifiche: Lunghezza: 8 m, apertura alare: 5,72 m, velocità massima: 800 km / h, portata massima: 330 km. NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE
IMAM (Romeo) Ro-37bis - SPECIAL HOBBY 48185 SCALA 1:48

SPECIAL HOBBY

IMAM (Romeo) Ro-37bis - SPECIAL HOBBY 48185 SCALA 1:48

All'inizio degli anni '30, la Regia Aeronautica italiana gestiva biplani da ricognizione e osservazione IMAM Ro.1 (Fokker C.V su licenza). I militari erano abbastanza soddisfatti del tipo, tuttavia quando IMAM offrì un nuovo tipo di biplano progettato da Giovanni Galasso, fu presa la decisione di acquisire il nuovo tipo. Dopo il successo dei voli di prova del prototipo, la produzione iniziò nel 1934. Il Ro.37 era alimentato da un motore Fiat A.30 in linea, ma l'esercito italiano mostrò anche interesse per una versione equipaggiata con un motore radiale Piaggio P.IX . Questa versione era conosciuta come Ro.37bis ed era prodotta con il tipo con motore in linea. Le Ro.37 e 37bis divennero i principali tipi di osservazione e ricognizione della Regia Aeronautica e furono mantenute in servizio fino alla resa dell'Italia il 25 agosto 1943. A questo punto, erano state prodotte un totale di 621 macchine di entrambe le versioni, 325 delle quali erano la versione bis. La prima volta che il tipo ha visto l'azione di combattimento è stato durante l'attacco italiano all'Abissinia (Etiopia). Combatterono anche nella guerra civile spagnola, operata sia dall'Aviazione Legionaria che dall'Aviación Nacional. NON SPEDIAMO ALLE CANARIE
MACCHI MC.205 VELTRO - ITALERI

ITALERI

MACCHI MC.205 VELTRO - ITALERI

Il Macchi M.C. 205 Veltro è considerato da molti come il miglior caccia italiano della Seconda Guerra Mondiale. L’evoluzione del “Folgore” mantenne inalterato l’eccellente design aeronautico del predecessore e venne equipaggiato, come gli altri caccia della “serie 5”, con il motore tedesco Daimler-Benz DB605. Il potente motore da 12 cilindri a V, prodotto anche su licenza dalla Fiat, consentiva al Veltro di raggiungere la velocità massima di 640 Km/h. Veloce, maneggevole e ben armato, con l’adozione di 2 mitragliatrici da 12,7 mm nel muso e di 2 cannoni da 20 mm nelle ali, era in grado di combattere alla pari con i migliori caccia Alleati del periodo come il P-51 Mustang americano. Entrò in linea nei primi mesi del 1943 con la Regia Aeronautica. Dopo l’armistizio dell’8 settembre venne impiegato, sino al termine del conflitto, sia dei reparti di volo della Repubblica Sociale Italiana sia da quelli dell’Aeronautica Cobelligerante.
Gloster Meteor F.1 BY TAMIYA 61051 SCALA 1:48

TAMIYA

Gloster Meteor F.1 BY TAMIYA 61051 SCALA 1:48

Il Gloster Meteor era un bimotore a getto da caccia ad ala dritta prodotto dall'azienda britannica Gloster Aircraft Company negli anni quaranta. Primo jet britannico ad entrare in servizio operativo ed il secondo a livello mondiale, il Meteor venne impiegato per circa 15 anni dalle aviazioni di decine di nazioni. L'armamento era costituito da quattro cannoni da 20 mm Hispano. La propulsione era assicurata da due motori a reazione installati sull'ala diritta. La velocità era compresa tra i 668 e i 950 km/h a seconda dei modelli, due dei quali apparsi in tempo di guerra. Nonostante il suo disegno tradizionale e le sue notevoli dimensioni, combatté in vari conflitti regionali almeno fino al 1956 e conseguì vari primati ed un record mondiale di velocità. Il 7 novembre 1945, il capitano Captain H.J. Wilson ottenne il primo record di velocità per un aereo a reazione, volando alla velocità di 975 km/h a Herne Bay nel Kent (Inghilterra). Quando fu superato come caccia, trovò impiego come cacciabombardiere e soprattutto come caccia notturno biposto, dotato di radar nel muso, oltre che come addestratore.
Tamiya 61113 Ilyushin IL-2 Shturmovik 1:48

TAMIYA

Tamiya 61113 Ilyushin IL-2 Shturmovik 1:48

Ilyushin Il-2 è un aereo d'attacco sovietico, monomotore ad ala bassa e struttura mista con una coda classica, progettato da Sergei Ilyushin dalla seconda guerra mondiale. Il volo del prototipo avvenne il 2 ottobre 1939 e la produzione in serie iniziò nel 1940 e durò fino al 1945. In totale, furono costruite fino a 36.183 copie di questo grande aereo. L'unità motrice era un motore a pistoni Mikulin AM-38 a 12 cilindri con una potenza fino a 1600 CV. Il concetto dell'aereo Il-2 era basato sul desiderio di creare un aereo d'attacco pesantemente armato e pesantemente corazzato progettato per distruggere i bersagli terrestri nemici ei loro veicoli corazzati. Gli aeroplani prodotti in serie avevano armature da 4 a 6 mm attorno al motore e all'abitacolo. L'Il-2 era quindi resistente al fuoco di armi leggere e ai colpi singoli con cannoni da 20 mm. Dopo aver migliorato la qualità dell'addestramento dell'equipaggio e applicato nuove tattiche, l'Il-2 divenne un velivolo in grado di provocare il caos tra i Panzewaffe tedeschi. Non a caso i tedeschi lo hanno soprannominato "la morte volante" e il progettista lo ha soprannominato "carro armato volante". Durante la guerra furono create una dozzina di versioni di Il-2, la più importante delle quali è Il2m3. Il suo equipaggio era composto da due persone: un pilota e un cannoniere posteriore, l'unità Mikulin AM-38F (1700 HP) è stata utilizzata come motore ed è stato introdotto un serbatoio del carburante autosigillante. Anche le proprietà aerodinamiche sono state migliorate. In totale, nel 1944 furono costruite 7377 macchine di questa versione. Il-2 ha preso parte a tutte le principali battaglie sul fronte orientale - da Mosca (1941) attraverso Stalingrado e Kursk (1942/1943), fino all'operazione di Berlino nel 1945. Dati tecnici (versione Ił-2 mod.1942): lunghezza: 11,65 m, apertura alare: 14,6 m, velocità massima: 426 km / h, portata pratica: 740 km, soffitto pratico 6200 m, armamento: fisso -2 cannoni WJ 23 mm, 2 7,62 mm Mitragliatrici SzKAS, missili fuoribordo 8 RS-82 / RS-132 non guidati, bombe fino a 400 kg
IMAM (ROMEO)RO.43 WAR COLOURS SPECIAL HOBBY 48169 SCALA 1:48

SPECIAL HOBBY

IMAM (ROMEO)RO.43 WAR COLOURS SPECIAL HOBBY 48169 SCALA 1:48

IMAM (ROMEO)RO.43 WAR COLOURS SPECIAL HOBBY L'IMAM Ro.43 era un idrovolante da ricognizione italiano in configurazione biplano mista. La trasmissione era fornita da un unico motore Piaggio PX R 700 CV. Il volo prototipo ha avuto luogo nel 1934. La produzione in serie iniziò nel 1935 e durò fino al 1941, terminando con la produzione di circa 190 macchine di questo tipo. L'aereo era armato con due mitragliatrici Breda-SAFAT da 7,7 mm. L'IMAM Ro.43 nasce in risposta alla richiesta di un nuovo idrovolante che potesse decollare da una nave catapulta segnalata dalla Marina Militare Italiana (di proprietà della Regia Marina). Durante la progettazione del Ro.43, sono stati utilizzati l'esperienza e molti elementi del velivolo Ro.37. Dopo un breve periodo di prove e prove, gli idrovolanti Ro.43 sono entrati in produzione in serie e sono stati rapidamente installati sulle grandi navi Regia Marina. Sfortunatamente, si è scoperto che questa macchina ha un design sottosviluppato, con scarse prestazioni e prestazioni marine medie (enormi problemi con il decollo e l'atterraggio con mare agitato). Nel 1941 la produzione del Ro.43 terminò e iniziarono a essere sostituiti dai caccia Reggiane Re.2000 appositamente adattati per il funzionamento con le navi. Le macchine IMAM Ro.43 furono utilizzate nel corso delle operazioni nel Mediterraneo nel 1940-1943, incl. nella fase iniziale della battaglia di Capo Matapan nel marzo 1941. NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE.
USAAF P-51 NORTH AFRICA ACADEMY - SCALA 1:48

ACADEMY

USAAF P-51 NORTH AFRICA ACADEMY - SCALA 1:48

USAAF P-51 NORTH AFRICA ACADEMY SCALA 1:48 Il North American P-51 Mustang è un aereo da combattimento e d'attacco americano, monomotore, a lungo raggio con una coda classica e una costruzione interamente in metallo. Il volo del prototipo ebbe luogo il 26 ottobre 1940. Il P-51 Mustang si è guadagnato la reputazione di uno dei migliori, se non il migliore, caccia della Seconda Guerra Mondiale. La sostituzione del motore Allison V-1710-39 del primo progetto con un motore Rolls-Royce Merlin (versione P-51 Mustang Mk.Ia) ha fatto sì che la Mustang, come mai prima d'ora, raggiungesse la perfezione. Il caccia monoposto ha impressionato per la sua massima velocità, portata, manovrabilità e potenti armi. La combinazione di tutti i parametri più importanti per la valutazione del velivolo ha fatto sì che il Mustang si dimostrasse praticamente in ogni ruolo affidatogli: ha guadagnato la superiorità aerea, scortato, svolto missioni di ricognizione, attaccato bersagli a terra. La classe del design è testimoniata dal fatto che la Mustang è rimasta in servizio attivo fino agli anni '70! Una delle versioni più importanti era il P-51D, basato sul P-51B. Ha ricevuto una carenatura della cabina antigoccia, che garantisce un'eccellente visibilità, e un nuovo motore, il Packard V-1650-7, che ha notevolmente migliorato le prestazioni. Dati tecnici (versione P-51D): lunghezza: 9,83 m, apertura alare: 11,28 m, altezza: 4,08 m, velocità massima: 703 km / h, velocità di salita: 16,3 m / s, portata massima: 2755 km, soffitto pratico: 12800 m, armamento: fisso - 6 mitragliatrici M2 da 12,7 mm, sospese - fino a 908 kg di bombe o 10 lanciarazzi HVAR da 127 mm. Non spediamo alle isole Canarie
AERMACCHI MB339A PAN FREMS scala 1:48 art. 0198/sc

FREMS

AERMACCHI MB339A PAN FREMS scala 1:48 art. 0198/sc

AERMACCHI MB339A PAN FREMS scala 1:48 art. 0198/sc. La fusoliera degli Aermacchi MB-339 della pattuglia è dipinta in Blu Savoia, con il Tricolore italiano che corre dal muso alla coda del velivolo, su entrambi i lati della fusoliera. La coda è anch'essa dipinta con i colori della bandiera italiana, e su di essa è riportato il numero relativo alla posizione del velivolo nella formazione, anch'esso in blu savoia. Il dorso delle ali condivide il colore della fusoliera, interrotto da bande di colore bianco che corrono trasversalmente lungo ogni ala, mentre il ventre è tricolore. La parte inferiore della fusoliera è dipinta in argento. Nel 2021, la livrea degli MB-339 delle Frecce Tricolori è stata firmata da Mirco Pecorari, noto designer italiano specializzato in aeronautica. In occasione del 60° anniversario della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN), Pecorari ha creato un design unico che celebra la storia e la tradizione della squadra. L'idea è nata durante lo sviluppo della livrea per il nuovo aereo Aermacchi M-345, destinato a sostituire gli MB-339. L'ispirazione iniziale di Pecorari era quella di verniciare il solista della pattuglia come una delle squadre acrobatiche precedenti la PAN, ma le difficoltà logistiche hanno impedito la realizzazione di questo progetto. Tuttavia, questa intuizione ha portato alla creazione delle attuali livree speciali che adornano le derive degli MB-339 per il sessantesimo anniversario delle Frecce Tricolori. In collaborazione con il Comandante Farina, Pecorari ha ideato delle livree che onorano le pattuglie storiche che hanno preceduto la PAN, tra cui Cavallino Rampante, Diavoli Rossi, Lanceri Neri, Getti Tonanti e Tigri Bianche. Il lavoro di Pecorari ha riportato nei cieli italiani i colori e le emozioni di queste storiche pattuglie, rendendo omaggio alla tradizione e offrendo un tocco distintivo alla pattuglia acrobatica nazionale. NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE.
MUSTANG MK.Iva ITALERI 2745 SCALA 1:48

ITALERI

MUSTANG MK.Iva ITALERI 2745 SCALA 1:48

MUSTANG MK.Iva ITALERI Il North American P-51 Mustang è, senza dubbio, uno degli aerei più celebri della storia dell’aeronautica militare ed è considerato il miglior caccia con motore tradizionale a pistoni della Seconda guerra Mondiale. Il P-51 venne sviluppato molto rapidamente e venne realizzato attorno al motore Packard 12 cilindri a V, il noto ed affidabile motore Rolls-Royce Merlin prodotto su licenza negli Stati Uniti, in grado di erogare oltre 1.600 cavalli e di far superare al Mustang i 700 Km/h. Il P-51D, la versione di maggiore diffusione, era armato con 6 mitragliatrici Browning da 12,7 mm. installate nelle ali. Venne impiegato su tutti i teatri di guerra ma il suo impiego più tipico era quello di caccia di scorta alle formazioni di bombardieri che operavano sui cieli Europei. I P-51D e K vennero impiegati in modo importante anche dalla Royal Air Force Britannica e rinominati Mustang Mk. IV e Mk. IVa. NON SPEDIAMO ALLE CANARIE.
P-51D/K PACIFIC ACES ITALERI 2743 SCALA 1:48

ITALERI

P-51D/K PACIFIC ACES ITALERI 2743 SCALA 1:48

P-51D/K PACIFIC ACES ITALERI P-51D. MAJ. WILLIAM SHOMO 82ND TRS. 71ST. TRG “BINMALEY” PHILIPPINE 1945 P-51D/K. Lt. COL. WILLIAM D DUNHAM 348th “LE SHIMA” OKINAWA AUGUST 1945 P-51D. MAJ. JAMES BUCKLEY TAPP. “SOUTH FIELD” IWO JIMA 1945 P-51D. LT. CHARLES F. “FRANK” SEALE AND CAPT. STANLEY ZOGORSKY P-51K. Lt. COL. WILLIAM T BANKS 348TH FG. LE SHIMA “OKINAWA” 1945 P-51D-20-NA MUSTANG. MAJ. ROBERT W. MOORE - 45th FS/15th. FG. IWO JIMA 1945 NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE
NORTH AMERICAN FJ-2/3 FURY ITALERI SCALA 1:48

ITALERI

NORTH AMERICAN FJ-2/3 FURY ITALERI SCALA 1:48

Il North American FJ-2 Fury fu il risultato della richiesta della United States Navy e dal United States Marine Corps di poter disporre di una versione imbarcata del caccia con ala a freccia F-86 Sabre. I caccia imbarcati dell’epoca adottavano ancora una soluzione aerodinamica con ala dritta che li rendeva inferiori rispetto al temuto Mig-15 sovietico con ala a freccia, estremamente manovrabile e dalla elevata capacità operativa. La produzione del “Fury” iniziò nel 1952 con le necessarie modifiche strutturali per il decollo e l’atterraggio su portaerei. Il velivolo adottò la soluzione delle ali ripiegabili per ottimizzare lo spazio a bordo, un muso allungato e i carrelli rinforzati. Grazie al motore jet General Electric J47 il Fury aveva buone prestazioni di volo ed una velocità massima di 1.086 Km/h. Era armato con 4 cannoni Colt Mk. 12 installati nel muso. La versione successiva, il North American FJ-3, era equipaggiato con un nuovo motore dalle prestazioni migliorate. NON SPEDIAMO ALLE CANARIE.
BF 108 PROFIPACK EDITION EDUARD 1:48 cod. 8078

EDUARD

BF 108 PROFIPACK EDITION EDUARD 1:48 cod. 8078

BF 108 PROFIPACK EDITION EDUARD SCALA 1:48, LA SCATOLA CONTIENE OLTRE AGLI SPRUE PER COSTRUIRE L'AEREO, UNA SCHEDA CON LE FOTOINCISIONI, UN FOGLIO CON LE MASCHERATURE PRETAGLIATE DEL COCKPIT E NATURALMENTE LE DECALCOMANIE, CON LA CONSUETA OTTIMA QUALITA' DI EDUARD. Non spediamo alle isole Canarie
JU88A-6 BALLOON GUTTER MASTER SERIES DRAGON SCALA 1:48

DRAGON

JU88A-6 BALLOON GUTTER MASTER SERIES DRAGON SCALA 1:48

JU88A-6 BALLOON GUTTER MASTER SERIES DRAGON 1:48 Junkers Ju-88 è un aereo tedesco, bimotore, multiruolo nella configurazione ad ala spina, con una coda classica e una struttura interamente in metallo. Il volo del prototipo avvenne il 21 dicembre 1936 e l'entrata in servizio avvenne nel 1939. La prima serie di produzione era alimentata da motori Jumo 211A. Grazie a buone caratteristiche di volo, notevoli prestazioni e una solida costruzione sulla base del Ju-88, sono state create diverse versioni del velivolo, che svolgono varie funzioni. La prima versione prodotta in serie è il Ju-88A, con molte revisioni. Ha servito come un bombardiere medio. Le sue tre revisioni sono state adattate alle operazioni nel deserto (A9, A10 e A11). Gli aerei Ju-88B, usati come velivoli da ricognizione, furono prodotti su piccola scala. D'altra parte, il Ju-88C è stato prodotto su larga scala, con motori BMW 801, che era un grande caccia notturno. La versione Ju-88-C6c presentava il radar SN-2 e i cannoni Schrage Musik. La versione D è un'altra versione da ricognizione, ma con nuovi motori. Un altro modello di sviluppo è il famoso Ju-88G, che è un caccia notturno con radar aeronautici sempre più moderni (SN2, SN3, FuG-218 e infine il radar centimetrico FuG-240 nella versione Ju-88G-7C) e altro ancora potenti versioni di motori. Inoltre, sono state create le seguenti versioni: Ju-88H, Ju-88p, Ju-88S e Ju-88T. L'aereo fu utilizzato durante la campagna di settembre, la guerra in Europa occidentale e la battaglia d'Inghilterra nel 1940, su larga scala sul fronte orientale e in battaglie con i bombardamenti alleati sui cieli tedeschi. Sono state costruite circa 15.000 copie di questo velivolo di successo, tutte le versioni. Dati tecnici (Ju-88G): lunghezza: 15,5 m, apertura alare: 20,08 m, altezza: 5,07 m, velocità massima: 550 km/h, portata massima: 2500 km, soffitto massimo 9900 m, armamento: permanente-4 cannoni MG151 / 20 mitragliatrici da 20 mm, 1-2 mitragliatrici MG131 da 13 mm e 1-2 MG151 / 20 cannoni da 20 mm nel sistema Schrage Musik. NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE.
Eurofighter Typhoon "BARON SPIRIT" by Revell 03848 SCALA 1:48

REVELL

Eurofighter Typhoon "BARON SPIRIT" by Revell 03848 SCALA 1:48

Eurofighter Typhoon "BARON SPIRIT" by Revell 03848. Immergiti nel mondo dell'aviazione moderna con il model kit Eurofighter Typhoon BARON SPIRIT - dettagliato e magnificamente progettato! Il model kit Eurofighter Typhoon BARON SPIRIT è un omaggio alla moderna tradizione aeronautica e militare. Con 228 parti e una scala di 1:48, questo kit offre una replica dettagliata dell'impressionante aereo da combattimento, che è stato dotato di un rivestimento speciale per celebrare il 60° anniversario del Tactical Air Force Wing 71. Con una lunghezza di 330 mm, un'altezza di 120 mm e un'apertura alare di 231 mm, questo modello attira l'attenzione in qualsiasi collezione. Consigliato per modellisti dai 13 anni in su. Fornitura: Oltre al kit di modellismo in plastica, il kit include istruzioni di montaggio illustrate e multilingue e decalcomanie per il design colorato. Inoltre, il kit include una cabina di pilotaggio dettagliata e carichi esterni per rendere il modello realistico. Questo kit è perfetto per i modellisti dai 13 anni in su che vogliono mettere alla prova le loro abilità e dare vita a un pezzo di storia dell'aviazione. Che si tratti di un pezzo decorativo da esposizione, di una collezione o di un giocattolo educativo, il model kit Eurofighter Typhoon BARON SPIRIT è versatile. Il model kit Eurofighter Typhoon BARON SPIRIT convince per la cabina di pilotaggio dettagliata e i carichi esterni, che rendono il modello realistico. Un punto di forza speciale è la grande decalcomania colorata, che conferisce al modello un aspetto unico e festoso. Questo design è stato anche premiato con il premio per il miglior design al RIAT Show di Fairford, nel Regno Unito. Informazioni generali: Nel 2019 il Tactical Air Force Wing 71 ha celebrato il suo 60° anniversario e ha onorato il pilota di caccia Manfred von Richthofen, noto anche come il Barone Rosso, con una speciale confezione di uno dei suoi Eurofighter. Con il model kit Eurofighter Typhoon BARON SPIRIT puoi ricreare un pezzo di questa impressionante storia e far rivivere l'eredità del Barone Rosso a casa tua. NON SPEDIAMO ALLE ISOLE CANARIE.